La tecnologia del laser applicata in campo medico sia chirurgico che dermatologico e vascolare.
È da anni utilizzato in ambito dermo-chirurgico al posto dei bisturi tradizionali in molti tipi di interventi. Esso può essere usato per tagliare o vaporizzare un tessuto.
Consiste in un raggio di anidride carbonica che agisce sul contenuto d’acqua delle cellule, vaporizzandole. Il bersaglio è quindi l’acqua contenuta all’interno delle cellule. Esso viene usato in tutte quelle applicazioni chirurgiche dermatologiche che richiedono:
È un laser che ha portato una autentica rivoluzione nel panorama dei laser medicali. Tramite un meccanismo computerizzato molto sofisticato emette dei microspot (300 µm) che penetrano nel derma superficiale. I singoli spot hanno sulla cute una disposizione non sequenziale ma ogni spot sufficientemente distanziato dal precedente da zone integre in modo da non creare accumulo termico dannoso e di conseguenza doloroso.
Dunque i punti forza di questo laser, sono che, anziché colpire la totalità della superficie da trattare, viene insultata con il laser solo una parte, di fatto una FRAZIONE. Questo permetterà al tessuto un recupero post trattamento più rapido, un maggior confort per il paziente,minori rischi di effetti collaterali pur mantenendo un efficacia e dei risultati, dal punto di vista clinico, paragonabili con le tecniche di “resurfacing” tradizionali. Vengono naturalmente eliminati gli strati superficiali della pelle rinnovandola e levigandola. L’effetto termico riscalda invece gli strati profondi stimolando la produzione di collagene da parte di cellule specifiche (i fibroblasti) per ottenere un compattamento cutaneo.
Il Laser Starlux 1540 Palomar è un laser frazionato non ablativo. Costituisce un'innovazione rivoluzionaria nel mondo della Dermatologia e della Medicina Estetica,in quanto ci permette di operare un skin- resurfacing non ablativo in maniera inimitabile con alta strumentazione. La sorgente laser è un erbium glass che emette un raggio di 1540 nm di lunghezza d'onda. Il laser rilascia la sua energia creando un insieme di micro raggi laser che formano una stretta griglia di micro-colonne di fotocoagulazione che penetrano attraverso l'epidermide fino al derma risparmiando le aree di tessuto circostanti. I fasci penetrano fino oltre 1 millimetro ed il tessuto fotocoagulato guarisce determinando una "contrazione" del derma che si ritira stimolando i processi di formazione di nuovo collagene. L'effetto che si ottiene è quello di correggere le irregolarità cutanee e di sostitutire il vecchio tessuto danneggiato con del tessuto nuovo. Tutto ciò avviene in modo assolautamente naturale ed indolore, preservando lo strato corneo dell'epidermide. Questo straordinario laser attiva e preserva la capacità di autorigenerarsi della pelle. È perciò l’ideale per pelli che presentano vari segni di invecchiamento (secchezza, perdita di elasticità), che appaiono stanche o con macchie di pigmentazione. Il risultato è un’epidermide più tonica, luminosa, intensamente idratata ed elastica.
Il laser Starlux viene utilizzato per trattare le rughe presenti in diverse zone del corpo. L’efficacia maggiore riguarda l’area del contorno occhi, le labbra, le rughe del collo e il decolleté. Ottiene ottimi risultati anche sugli gli esiti cicatriziali da acne, sui melasmi, sulla riduzione dei pori dilatati e sul miglioramento della texture cutanea. Inoltre permette di trattare in maniera ottimale e definitiva anche le smagliature.
A seconda della problematica verrà stabilito un programma personalizzato che in genere richiede più sedute di terapia intervallate l'una dall'altra da una pausa di 3-4 settimane. La maggior parte dei pazienti nota il miglioramento nella trama della pelle già dopo pochi giorni. I risultati sono immediati , graduali e progressivi, proseguono per alcuni mesi dopo la seduta.
Mediante il trattamento con Fractional Lux 1540 si sviluppa nella pelle un calore localizzato. La stazione Palomar, elimina il calore mediante un sistema automatico attivo di raffreddamento. Allo stesso tempo il raffreddamento allevia il dolore.Pertanto ci si può sottoporre al trattamento in assoluta tranquillità, la percezione è di un pizzicore ripetuto, se il fastidio non è tollerato, è possibile utilizzare un anestetico topico 30 minuti prima della seduta.
Dopo il trattamento si potrà avvertire gonfiore e rossore, simile ad una leggera scottatura che potrà durare alcuni giorni. Non vi è alcun rischio di infezione, tanto da permettere al paziente di riprendere la sua vita sociale immediatamente dopo il trattamento. Si potrà in alcuni casi avere una leggera esfoliazione della pelle per alcuni giorni. I rischi e disagi che possono manifestarsi con questo trattamento laser includono iseguenti fenomeni: - DOLORE - Alcune persone possono sentire un dolore simile ad un pizzicotto della pella. - ROSSORE – Il trattamento laser provocherà rossore dell'area trattata. Il rossore regredisce in un periodo variabile da 2 giorni ad un massimo di 1 settimana. - GONFIORE – Il trattamento laser provocherà gonfiore che normalmente passerà in un periodo variabileda 2 giorni ad un massimo di 1 settimana. - CAMBIAMENTO DELLA PIGMENTAZIONE – Anche se molto raramente, l'area trattata potrà guarire con iperpigmentazione (colorito più scuro della pelle) specialmente dopo l'esposizione al sole. E' obbligatoria pertanto protezione solare per 4 settimane dopo il trattamento da applicare più volte al dì. Questa iperpigmentazione scomparirà spontaneamente.
E’ necessario evitare l’esposizione solare nei 30 giorni successivi alla seduta di laserterapia. Nei 10 giorni successivi al trattamento si consiglia di applicare topici emollienti più volte al giorno e, per qualche mese, di utilizzare creme schermanti solari nel caso sia interessata una zona fotoesposta. E' opportuno evitare cosmetici e detergenti potenzialmente fotosensibilizzanti ed altri trattamenti (creme depilatorie, cerette,..) in concomitantza con il trattamento.
Il manipolo Lux G della Palomar è espressione di una tecnologia avanzata nell’utilizzo della luce pulsata. Essa è applicata a una piattaforma modulare multifunzionale: il sistema Starlux. La luce pulsata è un sistema non ablativo (cioè non distrugge gli strati superficiali della cute) in grado di passare la pelle senza danneggiarla correggendo le lesioni cutanee dovute all’età e/o all’inadeguata esposizione ai raggi UV. Indicazioni:
Il trattamento è perfettamente tollerato infatti il puntale della testa della fibra è raffreddato da un dispositivo che permette un continuo circolo di acqua fredda nello zaffiro in contatto con la pelle. Questo permette di raffreddare la cute proteggendola durante il trattamento dando così al paziente il massimo confort. Il paziente sente solo un leggero pizzicore all'emissione dell’impulso.
Al termine della seduta, la pelle potrà risultare leggermente arrossata: fenomeno transitorio che
si risolve in poche ore. Può esserci edema che persiste per 1-7 giorni. Nel caso siano trattate
delle macchie cutanee, inizialmente queste diventino più scure; l’aspetto scuro è dovuto alle
micro crosticine che si formano. Queste di staccano nel giro di 5-10 giorni spontaneamente: la
pelle apparirà luminosa, compatta, con un notevole miglioramento della texture.
Questi trattamenti non impediscono una normale vita di relazione.
È un laser a coloranti in grado di emettere una particolare luce gialla che ha le caratteristiche di essere assorbite in maniera selettiva delle struttura vascolari della cute. Questo laser è in grado di oltrepassare l’epidermide senza bruciarla evitando così cicatrici e danni da colori alla pelle.
Indicazioni:È un laser per la rimozione dei tatuaggi e delle macchie cutanee del viso e del corpo. Per quanto riguarda la rimozione del tatuaggi il target è l’inchiostro è l’inchiostro del tatuaggio. Per le lesioni pigmentate, il target è la melanina.
Le alte energie emesse (in tempi brevissimi) frantumano le particelle di colore del tatuaggio all'interno della cute senza sviluppare un danno termico nei tessuti circostanti. La frantumazione del pigmento induce probabilmente la fogocitosi da parte dei macrofagi ed eliminazione tramite il sistema immunitario.
Nel caso delle macchie il laser invece determina una frantumazione della melanina della macchia determinando una micro crosta che si staccherà nel giro di alcuni giorni. I colori che si possono eliminare con il Laser Alessandrite sono: nero, marrone, blu e verde.
È un sistema laser ad Alessandrite rivoluzionario sia per il tipo di impulso lungo ad elevata fluenza che raggiunge il follicolo pilifero, sia per il sistema di raffreddamento gas criogeno (DCD) che evita le fastidiose sensazioni di pizzicore tipiche dei trattamenti di epilazione laser.
Da ormai svariati anni l'uso del laser è stato applicato con successo all'eliminazione
dell'eccessiva presenza di peli sulla cute. Il laser Alessandrite Candela o Gentlelase rappresenta
la tecnica ad oggi più efficace e tecnologicamente sofisticata nell'eliminazione dei peli
superflui.
E' indicato per la depilazione della pelle "bianca" in modo efficace, confortevole e rapido.
Il raggio laser (755 nanometri di lunghezza d'onda) penetra nella cute per pochi millimetri e
denatura selettivamente il follicolo pilifero che contiene le strutture da cui origina il pelo
(foto termolisi selettiva), lasciando integra la cute soprastante.
Il laser agisce solo sui peli in fase Anagen, poiché questo è il momento in cui si sta sviluppando la melanina che, essendo concentrata nel bulbo, diventa il bersaglio perfetto. Il ciclo di vita del pelo varia a seconda delle diverse aree corporee e la percentuale di peli che si trovano in fase Anagen varia dal 20 al 60%, pertanto è necessario che il trattamento venga ripetuto più volte nella stessa sede affinché il trattamento risulti efficace. Sono sensibili alla luce laser i peli di colore scuro: pertanto il trattamento è inefficace sui peli troppo chiari o bianchi.
Più scuro e robusto è il pelo più efficace sarà il trattamento laser! Il trattamento laser si esegue senza anestesia farmacologica in quanto al sistema laser è associato uno spray freddo con effetto anestetico che precede il raggio laser. Dopo il trattamento laser si può avere un leggero arrossamento (eritema) transitorio nella zona irradiata che scompare spontaneamente dopo alcuni minuti o qualche ora.
Il paziente deve presentarsi alle sedute laser con i peli visibili (1 millimetro) per permettere all'energia laser di essere assorbita dal fusto dei peli pigmentati. Pertanto la zona da sottoporre al trattamento dovrebbe essere rasata (o accorciata con forbicina) alemeno 2-3 giorni prima in modo che la crescita permetta al pelo di raggiungere un lunghezza sufficiente a livello dell'epidermide.
Essenzialmente usato in queste specialità è il Laser CO2 pulsato. Consiste in un raggio ad anidride carbonica che agisce sul contenuto d'acqua delle cellule, vaporizzandole. Il bersaglio del Laser CO2 è quindi l'acqua contenuta all'interno delle cellule, senza danneggiare o ustionare i tessuti circostanti. I vantaggi del Laser CO2 sono rappresentati da un ridotto danno termico, da un minor sanguinamento, da una minore infiammazione e da una migliore cicatrizzazione.
Esso viene usato in tutte quelle applicazioni chirurgiche dermatologiche che richiedono:
E' assimilabile ad un bisturi ma con notevoli vantaggi:
La pelle normale è costituita da un sottile strato superficiale ( epidermide ) che copre uno strato più profondo ( derma ). Il derma contiene il collagene e l'elastina:due sue strutture portanti.L'azione dell'età e degli agenti atmosferici danneggia il collagene, sostituendolo con fibre anomale, incapaci di distendersi e che a sua volta si ripiegano su sè stesse. Questo determina il formarsi di rughe e solchi. Da anni si è cercato di trovare un laser la cui lunghezza d 'onda avesse il maggior effetto "Shrinkage" e un ridotto tempo di recupero (2 -7 giorni). Finalmente il mercato della medicina estetica dispone di apparecchiature laser con tecnologia frazionata (dove il raggio viene diviso in microunità) che rendono possibile una più rapida rigenerazione del collagene con un minor danno tissutale. I punti di forza di questi laser sono che anzichè colpire la totalità della superficie da trattare, ne viene trattata solo una parte, di fatto una FRAZIONE ( da cui il nome Frazionale ).
Nel nostro Studio abbiamo due tipi di laser capaci di compiere ciò:
E'un laser ablativo di nuova generazione che comporta una rimozione degli strati superficiali con esfogliazione visibile dopo qualche giorno. Il raggio Laser arriva sulla pelle sotto forma di un numero elevato di microraggi che tramite la vaporizzazione creano nello spessore della pelle dei microscopici forellini ( diametro di circa 150 micron = milionesimi di metro ) separati da tratti di cute integra. Si ha un ringiovanimento della pelle: le fibre collagene si retraggono inducendo una maggior tensione della cute e la guarigione induce la produzione di un nuovo collagene nella parte più profonda della pelle. Viene inoltre ridotta l'aggressività rispetto ai tradizionali trattamenti laser ablativi riducendo o eliminando di conseguaneza i tempi di convalescenza (2- 7 giorni).
Ha un effetto non ablativo dunque non vi è rimozione degli strati superficiali .Questo Laser emette un fascio di microraggi laser che colpisce la cute determinando fenomeni di coagulazione " a colonna", in profondità nel tessuto, lasciando pressochè intatta la superficie cutanea. Le microaree di tessuto coagulato dal laser stimolano un processo di guarigione, ristrutturazione e rimodellamento della pelle. Poichè l'effetto laser si manifesta tutto in profondità, la superficie risulta pressochè intatta.In questo modo non si ha esfogliazione ed il post – trattamento è rappresentato solo da un arrossamento e da un lieve gonfiore di durata variabile (1-3 giorni). La mancanza di un periodo di convalescenza permette di non interrompere le proprie attività sociali e lavorative. Questo laser dispone anche di un altro manipolo del diametro di 1,5m il quale è in grado di fare nella pelle 320 microfori per trattare il melasma e il cloasma.
NB: I trattamenti con laser frazionati non sono in grado di eliminare rughe e i solchi profonti e le rughe dinamiche da contrazione muscolare.
Controindicazioni al trattamento:
Il trattamento va eseguito in ambulatorio previa applicazione di una crema anestetica nei 30 minuti precedenti. Il tempo di impiego è variabile a seconda della zona trattata:
Dopo il trattamento laser la pelle trattata potrà presentare varie manifestazioni in base al laser utilizzato.
Dopo la seduta con Laser frazionato Starlux 1540
Dopo la seduta con Laser CO2 Frazionato Mixto Pro:
Si effettua mediante il manipolo Lux G della Palomar: espressione di una tecnologia avanzata
nell’utilizzo della luce pulsata. Essa è applicata a una piattaforma modulare multifunzionale: il
sistema Starlux. La luce pulsata è un sistema non ablativo (cioè non distrugge gli strati
superficiali della cute) in grado di passare la pelle senza danneggiarla correggendo le lesioni
cutanee dovute all’età e/o all’inadeguata esposizione ai raggi UV.
Indicazioni:
Il trattamento è perfettamente tollerato infatti il puntale della testa della fibra è raffreddato
da un dispositivo che permette un continuo circolo di acqua fredda nello zaffiro in contatto con
la pelle. Questo permette di raffreddare la cute proteggendola durante il trattamento dando così
al paziente il massimo confort. Il paziente sente solo un leggero pizzicore all’emissione
dell’impulso. Al termine della seduta, la pelle potrà risultare leggermente arrossata: fenomeno
transitorio che si risolve in poche ore. Può esserci edema che persiste per 1-7 giorni.
Nel caso siano trattate delle macchie cutanee, inizialmente queste diventino più scure; l’aspetto
scuro è dovuto alle micro crosticine che si formano. Queste di staccano nel giro di 5-10 giorni
spontaneamente: la pelle apparirà luminosa, compatta, con un notevole miglioramento della
texture.
Questi trattamenti non impediscono una normale vita di relazione
Le macchie scure che compaiono in genere sul viso, decolleté e doro delle mani, sono dovute ad una produzione disomogenea di melanina.
La melanina è il pigmento naturale che ci protegge dalle radiazioni solari. Essa viene prodotta negli strati più profondi dell’epidermide da cellule specializzate chiamate melanociti. Per la sintesi della melanina queste cellule utilizzano come “materia prima” un amminoacido proveniente dall’alimentazione: la tirosina. All’interno del melanocita la tirosina subisce delle modificazioni molecolari che la trasformano in melanina per intervento di un enzima la “tirosinasi”. Dunque le macchie scure sono quasi sempre dovute ad un’eccessiva attività delle tirosinasi. Quanto più attiva è la tirosinasi, tanto maggiore è la pigmentazione.
Iperpigmentazioni cutanee = macchie scure della pelle.
Per ogni macchia una risposta specifica.
Ad ogni macchia la sua terapia:
Abbiamo 2 apparecchiature per trattare i capillari del viso:LASER V BEAM CANDELA e LUCE PULSATA FIBRA G. Il piano terapeutico comprende 2 o più sedute in base alla quantità e alle caratteristiche dei capillari. L'intervento laser si esegue senza anestesia farmacologica, in quanto al sistema laser è associato uno spray freddo con effetto anestetico che precede il raggio laser.
I capillari "rossi" degli arti inferiori vengono trattati con il Laser V Beam Candela. Il piano terapeutico comprende più sedute in base alle caratteristiche individuate: quantità e caratteristiche da trattare. L'intervento laser si esegue senza anestesia farmacologica, in quanto al sistema laser è associato uno spray freddo con effetto anestetico che precede il raggio laser.
Le smagliature sono un inestetismo molto diffuso e interessa entrambi i sessi anche se ha una prevalenza per il sesso femminile. Circa il 10-35% delle adolescenti presenta smagliature. Sono una sorta di vere e proprie cicatrici, di dimensione e lunghezza variabile, che possono comparire in molteplici aree del corpo: seno, addome, glutei, fianchi, braccia, interno delle ginocchia. Il loro colore varia secondo lo stadio evolutivo: nella fase iniziale infiammatoria varia dal rosa al rosso violetto (stria ruba), mentre nella fase successiva assume un aspetto bianco madreperlaceo (stria alba). Le smagliature rosse sono dunque più giovani (queste rispondono meglio a tutte le terapie) e le smagliature bianche sono più vecchie. Il motivo per il quale queste cicatrici compaiono non è stato ancora del tutto chiarito, ma e’ certo che molteplici fattori possono contribuire: disturbi ormonali che causano iper-produzione di ormoni steroidei (od anche l'uso continuato od improprio di medicamenti contenenti cortisone), alimentazione povera di vitamine quali la vitamina A, E e C, il fumo, le continue oscillazioni di peso associate a diete drastiche e non, la gravidanza (tipicamente le smagliature compaiono nel terzo trimestre a causa dell’incremento degli steroidi) ma anche attività come il body building non necessariamente accompagnate da forti variazioni di peso, che causano la comparsa di smagliature anche negli uomini, dimostrando come questa patologia non sia ad esclusivo appannaggio del sesso femminile. Attualmente l'unico laser che ha dimostrato inequivocabilmente la sua efficacia tanto da ottenere la certificazione dall'FDA americano (l’organismo di vigilanza sui prodotti di carattere medico e sanitario che vengono commercializzati negli Stati Uniti e che ne garantisce sicurezza ed efficacia) è stato lo Starlux 1540 della Palomar, un laser Erbium:Glass frazionato. Questo però funziona sulle smagliature bianche mentre per le smagliature rosse bisogna usare un altro laser: V-beam Candela.
Il medico, alla prima visita, valuterà le caratteristiche delle smagliature e stabilirà un numero minimo di sedute per poter osservare il miglioramento. Il laser V-beam agisce coagulando il tappeto di piccoli vasellini presenti tipicamente nelle smagliature più giovani, risolvendo così l'aspetto violaceo di queste lesioni. Il laser star lux invece consente un notevole miglioramento dell’aspetto biancastro, consentendo la migrazione dei melanociti (le cellule responsabili dell'abbronzatura) all'interno del tessuto danneggiato: risultato di questo è la colorazione delle smagliature a seguito di esposizione solare, evento che ne facilita ulteriormente la mimetizzazione rispetto al tessuto circostante. (la mancata abbronzatura di questo inestetismo e’ spesso la causa principale per la quale molte pazienti decidono di sottoporsi a dei trattamenti!)
Le sedute con questo laser sono piuttosto veloci, un pò fastidiose ma tollerate da tutti i pazienti (sia uomini che donne, sino ad oggi!) ed a seguito del trattamento permane un senso di bruciore lieve che tende ad attenuarsi entro alcune ore. Dopo la seduta sarà necessario applicare delle creme lenitive, e l’area trattata resterà rossastra per alcuni giorni, per poi divenire di colore brunastro. Tale variazione di colore viene percepita dalle pazienti come la comparsa di una macchia. In realta’ si tratta di micro crosticine non visibili ad occhio nudo, che non devono essere rimosse prima del tempo. Impiegano infatti circa 3/4 settimane a cadere completamente, ed in quest'arco di tempo si suggerisce di evitare di indossare indumenti stretti in corrispondenza delle zone trattate che potrebbero "abradere" la zona e di evitare di trattenersi in ambienti umidi troppo a lungo (è possibile fare la doccia già dal giorno stesso del trattamento, ma è meglio evitare sport come la piscina, o le saune per tutta la durata delle sedute).
Non esistono praticamente effetti collaterali se le prescrizioni del medico vengono seguite scrupolosamente, e ad oggi, in base ovviamente alle caratteristiche delle smagliature trattate, i miglioramenti ottenuti sono compresi fra il 50% ed il 90%.